Dal 2013, non è più necessaria l’approvazione dell’assemblea di condominio per staccarsi dagli Impianti Riscaldamento Condomini Milano centralizzato, anche se devono comunque essere avvisati tutti i condomini. Il distacco è possibile solo nel caso in cui questo non provochi squilibri di funzionamento o spese notevoli per il condominio Che cosa fare a questo punto? Prima di tutto è fondamentale chiamare un tecnico abilitato che faccia un sopralluogo all’impianto e decida se effettivamente il distacco è possibile. Se la procedura viene approvata, si potrà proseguire al distacco: va ricordato però che il condomino che decide staccarsi dall’impianto, dovrà adottare i sistemi di contabilizzazione di calore e dotare il proprio appartamento con una canna fumaria a norma di legge alcune zone d’Italia il freddo arriva prima che in altre e la stagione invernale è più lunga. Lo sapevi che la normativa impone dei limiti per l’accensione degli impianti centralizzati Ecco qual è il periodo e l’orario massimo previsto dalla legge nelle città d’Italia Il nostro territorio è suddiviso in diverse zone climatiche, in base al clima medio stagionale. Per stabilire le varie zone sono stati calcolati per ogni città i gradi giorno (GG), che rappresentano un indice del clima: più sono elevati più farà freddo in quel dato comune in Italia sono sei, distinte dalle prime lettere dell’alfabeto: A, B, C, D, E. F.
Impianti Riscaldamento Condomini Milano
Nella zona A, la più calda rientrano solo per l’uso razionale dell’energia e il risparmio energetico gli Impianti di riscaldamento condomini Milano è la normativa che impone dei limiti dell’accensione dell’impianto di riscaldamento centralizzato L’obiettivo è quello di contenere i consumi di energia nel territorio in base alla temperatura media dell’anno Per ciascuna zona climatica viene stabilito il periodo di accensione durante tutta la stagione invernale il numero massimo di ore durante il giorno In generale il riscaldamento condominiale viene acceso sempre dopo le 5 di mattina e spento entro le ore 23. L’accensione della caldaia può essere continuativa durante il giorno, es. dalle 8 alle 22, oppure frazionata in due fasce orarie, es. dalle 5 alle 10 e dalle 16 alle 23. I comuni possono comunque stabilire delle deroghe a questi limiti, qualora ci sia l’esigenza, ad esempio con un autunno/inverno più freddo del solito. Ecco nell’elenco il periodo e l’orario massimo per l’accensione dell’impianto di riscaldamento centralizzato nelle varie città d’Italia Nella zona climatica F, la più fredda, non ci sono limitazioni per il periodo di tempo né per l’orario. Ricadono in questa zona le province di Cuneo, Belluno e Trento.
Impianti Riscaldamento Condomini Milano
Ecco dei semplici consigli di comportamento per evitare gli sprechi degli Impianti Riscaldamento Condomini Milano e risparmiare sulla bolletta del gas eliminare l’aria dai termosifoni le bolle d’aria riducono l’efficienza del sistema effettuare una regolare manutenzione della caldaia chiudere le finestre con il riscaldamento in funzione non coprire i termosifoni con rivestimenti, mobili o tende per chi ha l’impianto centralizzato: chiudere le valvole termostatiche nelle stanze non utilizzate per chi ha l’impianto autonomo: regolare la temperatura intorno ai 20°C per chi ha l’impianto autonomo: programmare l’accensione e lo spegnimento della caldaia a seconda delle esigenze.